ANOMALIE DEI CAPELLI: TRATTAMENTI AD HOC E GIUSTA ALIMENTAZIONE

Oggi parliamo di anomalie del cuoio capelluto e di come trovare rimedio, sia attraverso l’utilizzo di prodotti e trattamenti specifici per capelli, sia attraverso una buona alimentazione.

Partiamo innanzitutto dal capire quali sono le principali anomali che colpiscono e danneggiano i nostri capelli.

come riconoscere una anomalia alla cute ?

Se avverti del prurito al cuoio capelluto.

E’ un sintomo che si manifesta con una sensazione di bruciore e fastidio  generalizzato alla testa e sul cuoio capelluto. Quando avverti questi prurito dovremmo andare a capire quelle che sono le cause che lo manifestano, tra queste possono esserci la forfora, la dermatite seborroica, la follicolite e altre patologie. Quando avverti questi fastidi e addirittura senti dolore alla cute, allora è il caso di approfondire la tua situazione perché è un campanello d’allarme che non devi affatto sottovalutare.

 

DOLORE AL CUOIO CAPELLUTO O TRICODINIA: altro segnale.

La tricodinia porta con se oltre al prurito anche una sensazione di dolore più o meno intenso.  Quando senti questi fastidi le cause possono essere provocate da una eccessiva forfora, da stress psicologico, dalla dermatite seborroica. In questi casi ti consigliamo di fare presso il tuo parrucchiere un analisi precisa della situazione per evitare un  successivo e precoce diradamento dei capelli.

CUTE SECCA O ASTEATOSI

Se la cute non è idratata bene attraverso l’apporto idro-lipidico, diventa secca e disidratata, causando la secchezza dei tuoi capelli. In questo caso è necessario intervenire con una serie di trattamenti specifici.

FORFORA O PITIRIASI

La forfora è un processo fisiologico di ricambio cellulare e desquamazione del cuoio capelluto. Se questo processo è soggetto a una disfunzione, l’equilibrio biologico del cuoio capelluto si altera e la quantità di cellule espulse sotto forma di scaglie di forfora (grumi di cellule morte) aumenta in modo anomalo, producendo fenomeni di forfora patologica o pitiriasi. Anche in questa ipotesi è assolutamente consigliato intervenire con prodotti e trattamenti mirati.

SEBORREA O IPERSECREZIONE SEBACEA

La seborrea  è un’anomalia del cuoio capelluto molto diffusa  e si verifica quando le ghiandole sebacee, in modo disfunzionale, producono sebo in eccesso.  L’effetto visibile sarà un capello oleoso e grasso che porta poi ad un danneggiamento del cuoio capelluto e ad un diradamento dei capelli. Anche per questa patologia è necessario intervenire con specifici shampoo e trattamenti che vanno ad riequilibrare tale disfunzione.

DERMATITE SEBORROICA

La desquamazione forforosa detta Dermatite Seborroica è una di quelle patologie più diffuse. Si differenzia dalla forfora in quanto si riscontra una produzione di scaglie simili alla forfora, ma in realtà la dermatite è una reazione cutanea che colpisce il cuoio capelluto, generando uan forte irritazione e pruriti, maggiori a quelli causati dalla forfora. In questi casi bisogna intervenire con una adeguata visita tricologica.

PSORIASI DEL CUOIO CAPELLUTO

La psoriasi è una malattia della pelle che può colpire anche il cuoio capelluto. Si manifesta con degli arrossamenti della cute che possono essere risolti attraverso l’utilizzo di prodotti specifici per capelli e trattamenti mirati.

Qualunque sia la patologia, noi ti consigliamo di farti analizzare la cute anche dal tuo parrucchiere di fiducia, perché la categoria negli ultimi anni si è anche dotata di strumenti tecnologici oltre che professionali dovuti ad anni di formazione, che ti possono aiutare a trovare il prodotto e il trattamento giusto per la soluzione alla tua anomalia.

Focus su un importante trattamento. Uno dei trattamenti più importanti per la salute dei tuoi capelli è Il trattamento alla cheratina;  una tecnica cosmetica utilizzata essenzialmente con due finalità:

  • rendere i capelli lisci (per chi li ha crespi e desidera “lisciare i capelli”);
  • dare corpo e volume ai capelli sottili e fragili.

La maggior parte dei trattamenti fa uso di cheratina idrolizzata, cioè scomposta chimicamente in unità elementari che la rendono compatibile con la struttura cheratinica del capello.
La procedura d’impiego di solito prevede il lavaggio con uno shampoo detergente che prepara i capelli a un impacco alla cheratina da tenere in posa per qualche decina di minuti. Dopo il risciacquo segue la fase di messa in piega e fissaggio.

La cheratina aiuta a rigenerare la struttura dei capelli, restituendo un po’ di consistenza e tono alla capigliatura.

OLTRE AL TRATTAMENTO… LA GIUSTA ALIMENTAZIONE

Come abbiamo detto, oltre all’utilizzo di prodotti e trattamenti specifici, anche l’alimentazione gioca un ruolo importante per la salute dei tuoi capelli e del tuo cuoio capelluto.

Se noi guardassimo la composizione chimica dei capelli ci renderemmo subito conto che essi sono costituiti per l’80-90% da proteine solide quali la cheratina, nota come sostanza capace di rinforzare i capelli  e per il resto da acqua, grassi, pigmenti e oligoelementi. Se poi si pensa al fatto che la cheratina del capello è composta da due amminoacidi essenziali, la cistina e la lisina, chiamati “essenziali” proprio perché l’organismo non è in grado di produrli da solo, allora diventa evidente che questi elementi vanno assunti attraverso l’alimentazione, oppure con degli integratori per capelli.

Nella foto riportata di seguito, vengono elencati tutti i prodotti che possono aiutare i nostri capelli ad essere nutriti con il giusto apporto di tutte quelle sostanze nutrienti che lo aiuteranno a mantenere spessore, forza e robustezza.

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